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Notte nazionale del Liceo Classico  ... 

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Ragazzi stupendi si mettono in gioco e non hanno timore di mostrare il loro talento. Sentimenti di una serata stupenda, raccolti da un "vecchietto" che in una estrema ed irriverente "sintesi poetica" ha cercato di descrivere ...

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Un ringraziamento particolare a Filippo che ha voluto "accompagnare" questa poesia e a tutti i ragazzi del Liceo Classico di Camerino per la stupenda serata che  hanno donato. 

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Armonie d'inverno

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Battono martelli su giovani corde,
battono cuori giovani all'unisono.

 

Rubano felicità occhi stanchi
vecchi d'età non di speranza.

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Quattro mani se pur stanche

di una giornata infinita
suonano un inno alla vita.


Non pensano al domani ma ad un momento che imperterrito arriverà !


Gioia,  colore, sapore,  

nero, bianco,  coraggio,

timore,  tensione,  amore,

pace,  giustizia,  sorrisi,

stupore,  lacrime,  orgoglio,

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speranza,

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odore forte di vita.

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Mike 13/1/2018

Una dedica particolare in un giorno particolare  ... 

 

Il 2 febbraio 1991 sarà sempre un giorno

indimenticabile per noi. Uno di quei giorni che ci hanno cambiato la vita. Dicono che ci voglia coraggio a cambiar vita. Quella volta siccome la nostra forza era l'amore, l'abbiamo fatto senza accorgercene, era quasi tutto scontato.

 

Oggi a distanza di 27 anni, l'amore si è diviso tra tanti rivoli bisognosi di noi, del nostro affetto, e allora tutto diventa più complesso e spesso "ritrovarsi" diventa difficile. Per questo anche una poesia diventa un momento importante, per riscoprire quel sentimento che ancora ci lega profondamente.

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Quel mare calmo della sera

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Quel mare calmo della sera
sommerge i pensieri di chi spera

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La luna che vi si specchia
dona pace a quell'astio che invecchia


anima,
fremito d'amore 

 

perchè ti agiti
straziando il tuo cuore?


Cullati nel dondolar delle onde
sicura, forte impavida
sopra acque profonde.


Se una notte tornerà la bonaccia
tendi le mani
apri le tue braccia.


Non aver paura sii desta
non esiste mai una quiete
senza la sua tempesta.


Se solo quelle onde
potessi accarezzare
come il mio cuore vuol essere 
accarezzato da Te.


Da quel mare calmo tornerei a sera
con ansia e voglia di chi nell'amore spera !

 

T'abbraccerei forte amore mio
lascerei tutto fuorché il mio dio.


Non avrò ne soldi ne paura
ma voglia di Te e d'avventura.


Di sentire il tuo profumo,
di provare la brezza del mare.


Quando i tuoi occhi 
si riempiono d'emozione
e caricano i miei
di stupore e novità


nulla nasconde più il mio cuore
nuda la mia anima
incontra la tua 
e si perdono nel blu.


Accoglimi sulla tua barca
lascia a me almeno un remo
che inizio a remare con Te.


Perchè infondo all'oceano
di sicuro c'è il nostro mare
quel mare calmo 
che è dentro di Te.

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Mike 2/2/2018

compagni di scuola e di vita  ... 

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era il 1988, diciotto anni compiuti, abbiamo condiviso le nostre giornate, le nostre passioni, le nostre difficoltà.  A distanza di 30 anni ci siamo accorti che quella palestra abbastanza dura c'è servita, come c'è servito stare insieme e ritrovarsi.

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Cercavo dei versi per fermare il tempo e farlo ripartire, per rivivere delle sensazioni e capire quanto sia cambiata la nostra sensibilità.

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Questa poesia è dedicata alla "mia" 5/F !

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AMARCORD

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Non so cos'è
ma qualcosa c'è
che mi attira, mi cattura
sta nell'aria, nella natura;

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Di un rapporto mai nato
magari appena sbocciato,
non rimane che il dubbio,
la curiosità per un bacio mai dato.

 

E se il tempo non fosse passato 
se in petto tutto fosse soffocato?
Caro cuore dove ti metto 
come sempre dopo tutto ...

 

Oppure le tue ragioni sopra la ragione, 
per capire insieme a Te cosa resta,
di una vita mai mesta,
se viver vorrei di passione?

 

E allora che fare 
io Cuore ti farei parlare
senza veli ne inganni
raccontare gioie, malanni.

 

Ti farei piangere e sorridere
ti farei correre e frenare
forte battere e in alto volare
ti lascerei libero,

 

libero di ... amare.

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Mike 24/6/2018

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