Senza Titolo
- michelecodoni
- 2 ott 2017
- Tempo di lettura: 1 min
Ieri 16 settembre a Matelica si festeggiava il Nostro Santo Patrono, ma girando la città pochi hanno onorato i festeggiamenti. Soprattutto chi, con la scusa che la sede legale della società che amministra è altrove, non ritiene di dover "rispettare" questa festa ... In realtà però non viene neanche rispettata più la domenica ... Motivi religiosi a parte Il concetto di riposo lo consigliano tutti i medici. Anche la Bibbia lo mette a fuoco, narrando che un giorno anche Dio si riposo'. Aggiungerei che il giorno di pausa o la festività non sono un lusso, ma una necessità per ricaricare corpo e mente e affrontare meglio la settimana o il periodo che seguirà. Onorare una festività come quella del Santo Patrono significa anche fermarsi a riflettere sulla vita della Città, sul mantenere unita una comunità che insieme affronta meglio la vita di ogni giorno. Esiste una tendenza ad isolare le persone, già l'appellativo "consumatori" a me personalmente da molto fastidio
.. questo post non vuole essere portatore di verità, ma solo di riflessione ... Un pensiero a parte per chi lavora per garantire a tutti i servizi fondamentali, quelli sanitari oppure ... Penso ad esempio a chi fa il pane ... che in realtà si sacrifica per la comunità ... La foto che ho postato ci ricorda il nostro Santo che tiene in mano la Città ... Questa immagine in un periodo di stress come questo è rassicurante, come lo è una preghiera in più per la nostra Città (quella con la C maiuscola) non le mura ... La comunità !!! Mike

Comments